martedì 4 dicembre 2018

RELAZIONI INTERNAZIONALI









Lo Statuto della FederScout, all'Articolo 16, prevede che il Responsabile delle Relazioni Internazionali sia coadiuvato da uno Staff composto da scout indicati dalle singole Associazioni Federate.

                                            Uno Staff non è un Comitato, ma un gruppo di lavoro permanente e 
la differenza è sostanziale e riguarda la ragione d'essere di un Responsabile Relazioni Internazionali in FederScout.
Una Associazione Scout non ha ragione di esistere se non fa parte del Movimento Mondiale Scout, quale che sia la sua sigla.
L'internazionalità del movimento è parte intrinseca del Movimento stesso.
L'educazione all'amicizia tra i Popoli, il superamento delle divisioni nazionalistiche, l'educazione alla Pace (come si dice brevemente oggi), sono stati il punto centrale dell'azione di B-P negli ultimi vent'anni della sua vita.
Al punto che, dopo molte designazioni per diversi anni, fu proposto, insieme al Movimento, come destinatario del premio Nobel per la Pace per l'anno 1939 …..purtroppo per lo scoppio della guerra, l'Accademia di Svezia decise la non assegnazione del premio per il 1939 e successivi.
Poichè il principio alla base di tutto quello che si passa ai ragazzi nello scautismo è quello dell' “imparare facendo”, anche i concetti di amicizia internazionale e Pace non possono non passare attraverso l'azione del conoscere direttamente, del vedere con i propri occhi, del giocare insieme, del mangiare insieme, del capirsi anche se si parlano lingue diverse, del toccare con mano che siamo tutti uguali come esseri umani anche se con divertentissime diversità.

Tutto questo passa ai ragazzi solo se si “fa” attività scout con ragazzi di altri paesi. Non bastano i bei racconti o ripetere a memoria concetti astratti. Come non si può imparare ad usare l'accetta per “sentito dire”, così non si può conoscere veramente il mondo che ci circonda se non lo si tocca.
Per questa ragione chiedo che, possibilmente, tutte le Associazioni Federate collaborino con il Responsabile Internazionale scegliedo una persona che venga a far parte di questo Staff, fondamentalmente per poter direttamente verificare come, in che maniera, in quale misura la propria Associazione possa partecipare a quegli eventi per far vivere ai propri ragazzi ed ai propri Capi le esperienze di cui sopra.
Fondamentalmente, almeno all'inizio, si tratta di un lavoro di corrispondenza ed informazione in loco, di farsi promotore in sede locale delle attività internazionali annuali, di animare e sostenere e promuovere le grandi manifestazioni internazionali a cadenza pluriennale.
In ambito WFIS ci sono attività per Lupetti, Esploratori, Rover e Capi ed inviti a partecipare ad eventi organizzati dalle varie Associazioni WFIS in Europa. Alcune Associazioni Federate hanno partecipato l'estate scorsa ad alcuni eventi e sarebbe bello condividere queste esperienze con tutti. E' ovvio che qualsiasi cosa cui si partecipi può avere le sue criticità, ma l'essenziale è sempre quello di coglierne gli aspetti positivi.
Spero di ricevere molte adesioni per lo Staff Internazionale, io vi informerò di ogni iniziativa con tutti i mezzi, vecchi e nuovi, a disposizione.

E' ovvio un coordinamento, così come previsto dallo Statuto FederScout, delle Attività Internazionali da parte del Responsabile Relazioni Internazionali, ma la cosa più importante di tutte è mettere questo aspetto nel quadro delle attività di ogni Associazione.

Ruggero